OCCHI APERTI DAVANTI AL VIDEO, l’Aiart rimborsa il canone

Rispondi anche Tu entro il 31 ottobre 2019

E’ l’iniziativa dell’Aiart, l’associazione cittadini mediali, estesa in tutte le regioni italiane. Un’indagine – sondaggio per dire basta alla violenza in tv, un problema molto avvertito dai telespettatori e che preoccupa l’intera comunità.

Il sondaggio già disponibile nel numero 5/7 2019 della rivista Il Telespettatore e a breve anche sul nostro sito web.

Non è una provocazione, semplicemente abbiamo accolto la proposta proveniente dai cittadini – con il supporto dei dati forniti da esperti del settore – di promuovere una pubblica e seria iniziativa diretta a evidenziare il malessere dei teleutenti e a chiedere alle istituzioni competenti di svolgere la dovuta vigilanza nonché di applicare le sanzioni previste dall’ordinamento giuridico in materia di trasmissioni televisive”. Spiega così, Giovanni Baggio, presidente nazionale Aiart, il sondaggio appena lanciato dall’associazione cittadini mediali contro il dilagare della violenza sul video  e il cui annuncio ha già ottenuto una diffusa partecipazione e l’entusiasmo dei singoli cittadini.

E’ previsto che la suddetta iniziativa – precisa Baggio – venga estesa su tutto il territorio nazionale affinché l’alto numero delle risposte raccolte costituisca una massa critica tale da lasciare il segno e scuotere dal “torpore” le istituzioni del nostro Paese.

L’indagine – sondaggio che l’Aiart avvia – conclude Baggio, non ha solo il valore di una testimonianza, ma vuol essere l’occasione per denunciare la preoccupante “disattenzione” delle emittenti che non possono “guardare” solo agli aspetti economici; hanno una responsabilità sociale.