UNPLANNED: Quando scopri la VERITÀ nulla è come prima

di Luca Scalise
da www.provitaefamiglia.it

Dopo il successo straordinario raggiunto all’estero, “Unplanned”, il film ispirato alla storia di Abby Johnson, arriva anche nelle sale italiane.

Abby è una studentessa di psicologia, che, incuriosita da uno stand di Planned Parenthood, inizia ad informarsi sui temi dell’organizzazione. Una rappresentante le dice che il loro lavoro è fondamentale per la salute delle donne e la loro libertà di scegliere, garantite (secondo lei) dalla diffusione di contraccettivi e dalla possibilità di abortire. Abby, convinta, decide di diventare volontaria. A un meeting sul bilancio, si accorge che i dati del sostegno alla maternità erano pari a quelli dell’anno precedente, mentre quelli relativi all’aborto erano raddoppiati. Fatto presente ciò al direttore, quest’ultimo le disse: «Abby, devi avere chiare le tue priorità. La tua priorità deve essere l’aborto, perché lì ci sono i soldi».

Arriva nella struttura un medico che, durante l’aborto, usa ultrasuoni per vedere cosa accade nel grembo materno (cosa che nessun altro medico fa, a rischio e pericolo della donna, perché prolunga ogni intervento di 5 minuti, rendendo difficile raggiungere l’obiettivo di 25 – 50 aborti al giorno). Sullo schermo, Abby vede un bambino di 13 settimane, riconoscibilissimo. Non un grumo di cellule: un bambino, che inizia a lottare freneticamente per vivere, non appena la cannula viene introdotta nell’utero e che, rapidamente, viene aspirato da essa e scompare.

A questa visione terrificante, le si aprono gli occhi: avevano ingannato un numero sterminato di donne su cosa fosse un aborto, avevano messo a serio rischio la loro salute, avevano fatto business sui loro corpi, avevano compiuto una vera e propria strage degli innocenti. Abby ha lasciato Planned Parenthood ed è diventata una grandissima attivista pro life. Ascoltando la sua testimonianza e leggendo il suo libro, “Unplanned”, tantissimi altri dipendenti di Planned Parenthood (oltre 500) hanno lasciato, come lei, quel lavoro.

“Unplanned” è anche il film, ispirato a questa storia, il cui successo ha decisamente superato le aspettative….continua a leggere su www.provitaefamiglia.it