Ci vuole un villaggio: i Patti di Comunità per l’educazione digitale

Il 13 ottobre all’Università Bicocca di Milano il primo Meeting nazionale


Di fronte all’emergenza educativa, posta ormai con crescente evidenza dall’uso degli strumenti digitali sempre più precoce e privo delle indispensabili competenze emotive, una risposta concreta è la formazione e il supporto ai genitori.
E’ questo lo scopo della rete dei Patti Digitali di Comunità, progetto avviato dal Centro Benessere Digitale dell’Università Bicocca in collaborazione con alcune associazioni attive nel promuovere un uso responsabile del digitale (Aiart Milano, Mec e Sloworking).
Il 13 ottobre la rete dei Patti Digitali di Comunità organizza a Milano il suo primo Meeting nazionale chiamando a raccolta i promotori degli oltre 70 Patti già attivi su scala nazionale e invita a partecipare chiunque sia interessato a far partire un Patto nel proprio territorio, insieme ad alcuni rappresentanti delle istituzioni, impegnate proprio in queste settimane nel trovare una soluzione per limitare l’accesso dei minori a contenuti inadatti.
I Patti Digitali di Comunità sono gruppi locali di genitori – e talvolta anche di scuole, istituzioni e altre realtà educative – che si accordano collettivamente su questioni concrete nell’educazione digitale durante la pre-adolescenza. Ad esempio: l’età di arrivo dello smartphone, le regole condivise per l’uso dei social media, lo sviluppo delle competenze digitali. Il progetto, partito con due realtà in Friuli (Gemona) e Lombardia (Vimercate), coinvolge ora oltre 1500 genitori e insegnanti e ha dato vita a esperienze positive di decisione e supporto collettivo tra educatori sull’educazione digitale (Per ogni informazione sul progetto: www.pattidigitali.it).
La giornata del 13 ottobre si inserisce nell’ambito del Festival GenerAzioni, giunto alla sua terza edizione e promosso dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dedicato alle forme di partecipazione sociale e attivismo giovanile e sarà l’occasione per conoscersi e confrontare le esperienze in corso nei diversi territori, ma anche per capire come unire le forze per portare alle istituzioni proposte efficaci e istanze concrete.
“La velocità con cui questo progetto è cresciuto nell’ultimo anno mostra che c’è nelle famiglie una forte esigenza di riprendere il controllo sull’ingresso negli ambienti digitali di bambini e adolescenti, e una consapevolezza che questo obiettivo non è raggiungibile dalla singola famiglia”, spiega Marco Gui, docente di Sociologia dei Media all’Università di Milano-Bicocca, direttore del Centro di ricerca Benessere Digitale dell’ateneo e promotore dell’iniziativa Patti Digitali.

La sfida dell’educazione al digitale si vince insieme. Sono ormai molte le esperienze che dimostrano come, in presenza di un’alleanza tra genitori, sia molto più facile ristabilire alcune semplici regole che aiutino a usare meglio e in modo più graduale le tecnologie, per acquisire al momento giusto una vera padronanza di uno
strumento complesso che apre la porta a un mondo non certo progettato per i minori.
Ecco il programma della giornata, aperta al pubblico.
Ore 14.00: Apertura dei lavori a cura di Marco Gui e Marco Grollo
Ore 14:30: i Patti Digitali in Italia e le altre esperienze nel mondo, a cura di Stefania Garassini
Ore 15.15: Costruire un dialogo con le istituzioni. Interverranno: Massimiliano Capitanio, membro Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom); Anna Scavuzzo, Vice Sindaco  e Assessora all’Istruzione del Comune di Milano; Guido Scorza, componente del Garante della Privacy.
Ore 16.00: Pausa caffè
Ore 16.15: Sottogruppi di lavoro tematici: il rapporto tra Patti Digitali e scuola;
Richieste al mondo della politica e dell’amministrazione; La comunicazione delle nostre iniziative e la gestione del coordinamento nazionale.
Ore 17.30: Restituzione dei lavori in plenaria e saluti finali
Si prevede la chiusura dei lavori entro le 18.15.
Per partecipare al meeting, che si terrà nell’aula magna dell’Università Bicocca (Edificio U6, Piazza dell’Ateneo Nuovo, 1), è necessario iscriversi, oppure è possibile seguirlo in streaming. In entrambi i casi, tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.pattidigitali.it

Per maggiori informazioni:
Ufficio stampa Università di Milano-Bicocca
Maria Antonietta Izzinosa 02 6448 6076 – 338 694 0206
Chiara Azimonti 02 6448 6353 – 335 709 8619

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