AL VIA A ROMA L’ASSEMBLEA NAZIONALE DELL’AIART PER IL RINNOVO DELLE CARICHE

“Siamo chiamati a progettare il futuro, perché il futuro è la nostra casa e dobbiamo contribuire a costruirlo insieme”, afferma il presidente nazionale Aiart Giovanni Baggio.

Domenica 8 maggio – presso il Centro congressi del Bonus Pastor, Via Aurelia 208 Roma – si riunirà l’Assemblea nazionale dell’Aiart per il rinnovo delle cariche a tre anni dal precedente appuntamento di Milano. Nel febbraio del 2019 la cabina di regia dell’associazione cittadini mediali è stata affidata a Giovanni Baggio. Mandato nel quale abbiamo vissuto tappe importanti per la storia dell’Aiart: il 65° anniversario dell’associazione, il 55° della rivista IL TELESPETTATORE e ora i 68 anni del cammino dell’associazione attraverso l’evoluzione della comunicazione al servizio della persona.

Nonostante la pandemia l’Aiart non si è mai fermata ma ha trasferito parte delle attività online: gli incontri del comitato scientifico, del consiglio nazionale e – come ente accreditato MIUR – i corsi nazionali e provinciali di formazione.

“Non ci ritroviamo per un momento celebrativo- spiega Baggio- ma per programmare, rinnovare e riprogettare la ripartenza con tutti i soci. Lo faremo con il senso di responsabilità e l’irrinunciabile impegno dell’Aiart che ha sempre contraddistinto questi anni”.

L’Assemblea nazionale si aprirà alle 8.30 con la Santa Messa celebrata da Mons. Walter Insero, consulente ecclesiastico dell’AIART.

I lavori entreranno nel vivo con i saluti istituzionali di Vincenzo Corrado (Direttore dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI) e la relazione di Marco Brusati ‘Ragazzi nella Rete: questioni educative aperte dal e nel digitale’. Relazione di stimolo all’impegno sempre vivo in favore di un utilizzo consapevole della rete e per contribuire allo sviluppo della cultura della prevenzione e della tutela.

Seguiranno il dibattito e l’Assemblea ordinaria con la relazione del presidente nazionale Aiart Giovanni Baggio e l’elezione del Comitato di presidenza e del collegio dei revisori a norma di Statuto.