Pellegrinaggio Macerata-Loreto: la marcia alternativa che non fa notizia

Vorrei sapere se le notizie son sempre notizie o alcune hanno il potere di sovrastare e quasi spegnere le altre. Possono esserci notizie e fatti che fanno piacere ed altri che fanno dispiacere. Ai giornalisti RAI e MEDIASET perché fa così dispiacere la marcia dei giovani da Macerata a Loreto rispetto al gaypride di Roma?
Perché dell’una quasi non si è parlato nonostante la folla che ha vissuto questo evento, di quell’altro si è parlato a noia fin nei dettagli organizzativi.
Allora mi chiedo anche se questa palese travisazione dei fatti non risponda a logiche che vanno contro l’etica professionale, per cui una notizia è una notizia e se le notizie sono di pari peso, pari peso deve essere dato loro. Per non parlare del servizio pubblico che RAI dovrebbe dare a tutti noi. Io credo che questo significhi dare le notizie, non tacerne alcune a vantaggio di altre.
Se provocatoria è senza dubbio la sfilata del gaypride di Roma, credo che i migliaia di Loreto lo siano altrettanto, ma forse le sfide della fede ai giornalisti non interessano più.

Peccato perché è stata una occasione perduta per dimostrare di non essere ideologici e faziosi.

Giovanni Baggio – AIART nazionale